PAGINA IN MANUTENZIONE… CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO!
Ankerhur
Honer Markt 10, quartiere 1
U3: Stephansplatz
U4: Schwedenplatz
Orologio situato nella piazza del mercato alto che collega i palazzi dell’assicurazione.
Ogni ora sono messi in vista famosi personaggi, a mezzogiorno c’è uno spettacolo particolare.
Costruito nel 1914.
Sotto l’orologio c’è una lavagna che spiega chi sono i personaggi mostrati ogni ora.
La piazza ha subito molti danni durante la Seconda Guerra mondiale.
Adlerturm
Una delle due torri del Duomo chiamata Torre dell’aquila; è incompleta, doveva essere simmetrica all’altra ma i lavori furono interrotti e mai più ripresi.
Come soluzione fu costruita una cupola che contiene al suo interno la più grande campana di Vienna del peso di 21 tonnellate. La campana che c’è oggi è solo una copia dell’originale, che venne costruita fondendo il bronzo di molti cannoni che furono abbandonati dai Turchi durante la fuga dalla città nel 1683.
Am Hof
Chiesa dei Gesuiti (Jesuiten Kirche) situata in una delle piazze più antiche di Vienna dove si stabilirono in passato i Romani. La chiesa ha due torri dalla forma a cipolla.
La sua cupola è un’illusione ottica, è solo disegnata.
Am Hof significa “a corte” poiché qui si trovava la corte degli Asburgo.
La Chiesa è in stile barocco; i gesuiti arrivarono a Vienna con l’intento di diffondere il cattolicesimo e infatti nel 1450 la chiesa era quasi unicamente di fede evangelica.
Quando la Chiesa venne affidata ai gesuiti questi la ristrutturarono; la facciata principale e l’entrata sono state fatte dopo la piazza.
Ballhausplatz
Cancelleria federale austriaca, dove ebbe sede il Congresso di Vienna.
Nel 1914 da qui partì l’ultimatum alla Serbia che scatenò la Prima Guerra Mondiale.
Dal 1945 l’edificio ospita di nuovo l’ufficio del cancelliere.
Burgtheater
Inaugurato nel 1888 sotto il regno di Francesco Giuseppe.
Nel 1945 questo teatro andò a fuoco; dopo l’incendio venne ricostruito e rimodernato.
Palazzo di Schönbrunn: residenza estiva della famiglia imperiale
Schönbrunner Schlossstrasse, quartiere 13; ci arriva la metro U4, i tram 10 o 58, L’autobus 10A: fermata Schönbrunn.
Costo d’ingresso: 13€ Classic Pass Light che comprende Gran Tour con audioguida + giardini + terrazza panoramica + labirinto
Orari labirinto 9-19
terrazza 9-19
giardini 9-18
castello 8.30-18
Zoo Schönbrunn
quartiere 13, metro U4 o tram 10, 58 o 60fermata Hietzing
Costo d’ingresso 10€ con la Vienna Card.
Hofburg – Palazzo imperiale
metro U1, U3 fermata Stephansplatz o bus 48A fermata Dr. Karl Renner
con la Vienna Card visite guidate 11.40€
Museo di Sissi
Hofburg, quartiere 1
aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30
Costo d’ingresso con la Vienna Card 7.50€.
Chiesa dei cappuccini (Kaisergruft) e sotto c’è la Cripta degli imperatori
Neuer Markt/Tagetthoffstrabee, quartiere 1; metro U1, U3 fermata: Stephansplatz
aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
Costo d’ingresso con biglietto combinato 4€.
Città dell’ONU
UNO City Wragramer Stabe 3, quartiere 22
Metro U1: Vienna International Center
Visite guidate lunedì e venerdì ore 11 e 14
Costo delle visite guidate 4€ con la Vienna Card.
Figaro Haus
“La casa di Figaro”, situata nella Domgasse.
Qui abitarono al primo piano Mozart e la moglie; piani più alti erano invece riservati alle classi meno abbienti.
Qui Mozart creò l’opera “Le nozze di Figaro”.
L’appartamento oggi è visitabile ma completamente vuoto, non arredato.
Qui Mozart dette lezioni anche a Beeethoven.
Casa di Mozart + Casa della Musica
Domgasse 5
aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
Costo d’ingresso per entrambe le case 7€.
Frankiskenerplatz
Piazza dei francescani.
È una piazza non molto inserita negli abituali itinerari. Vi sono la Chiesa francescana con una facciata in stile rinascimentale e l’interno i stile barocco ed il convento dei cappuccini.
Nella piazza c’è inoltre il “Piccolo caffè”, uno dei più antichi di Vienna, costruito subito dopo il secondo conflitto mondiale.
Heldenplatz
Piazza deli eroi; è la più rappresentativa delle piazze di Vienna.
Il palazzo semicircolare con la parte centrale sporgente è il Castello Nuovo, che ha meno di cento anni.
Alla sua destra c’è la Porta del Castello, al di là della quale si innalzano due cupole: una del Museo di storia dell’arte (sinistra) ed una del Museo delle scienze naturali (destra).
Ancora a destra si vedono due bandiere: quella dell’Unione Europea e quella Austriaca, poiché lì ha sede la Presidenza Austriaca.
Di fronte l’altro edificio con le bandiere, è quello della Cancelleria Federale.
Holocaust Memorial
Monumento in memoria degli ebrei austriaci uccisi tra il 1938 ed il 1945.
Sullo zoccolo del monumento sono ricortati i nomi dei campi di concentramento che hanno ospitatao gli austriaci.
Il blocco invece è geometricamente suddiviso e le singole parti rappresentano dei libri, sistemati al contraio in modo che i titoli non siano leggibili.
Non si conosce però la scelta di questa dispozione, si sa solo che sono il simbolo di tutte le vite sacrificate.
È inoltre raffigurata una porta, ma è priva delle maniglie.
Sotto il monumento sono stati risportati alla luce i resti di una Sinagoga monumentale, oggi visitabile. Nei dintorni vi è anche il Museo ebraico.
Museo Ebraico + Sinagoga
Costo del biglietto combinato 4€ con la Vienna Card
Biglietto combinato museo ebraico + Museo Judenplate (Secessione) 4€ con la Vienna Card
Centro Islamico e Moschea
Am Bruckhafen 3, quartiere 21
U6 o bus 20B: Neue Donau
aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17.
Josefs Platz
Statua equestre in onore di Giuseppe II, che dette grande splendore all’Austria.
Sul tetto ci sono due sfere dorate che rappresentano un mappamondo; all’interno del monumento infatti c’è la Biblioteca Nazionale Austriaca che contiene anche una vasta collezione di mappamondi.
Il tetto è asimmetrico ed è stato rimodernata nel 1992 la parte destra a seguito di un incendio, al quale però sopravvissero sia i libri che i cavalli della Scuola Equestre Spagnola.
A destra si trova l’ingresso della Chiesa degli Agostiniani, dove si sposò anche Napoleone I e dopo di lui l’imperatore Francesco Giuseppe e Sissi.
Karls Platz
Visite guidate con audio guida 5€ con la Vienna Card.
Chiesa di San Carlo Borromeo.
In stile barocco, costruita nel 1713 a seguito di un’epidemia di peste, per un voto fatto dall’imperatore Carlo.
Sul portale principali c’è una scritta in latino che testimonia infatti questo voto.
Le colonne ricalcano lo stile delle colonne traiane di Roma.
La superficie delle colonne esterne mostra un rilievo a spirale che narra la vita del santo.
La parte frontale della Chesa è rivolta verso il Palazzo imperiale e secondo il rpogetto inziale doveva esser costruito un viale di lusso che conducesse ad esso.
La cupola della chiesa è a forma di ellisse.
A destra della piazza si vede il Politecnico dell’università.
Wien Museum Karlsplatz
aperto dal martedì alla domenica
Costo con la Vienna Card 3,35€, gratis la domenica.
Mak – Museo di arte applicata
All’interno vi sono ricche collezioni dell’artigianato viennese.
La finestra che sul marciapiede è simbolo del legame di questo museo con il legame con l’arte contemporanea.
Attaccata al Museo di arte applicata c’è l’Accademia d’arte.
Chiesa di Maria Am Gestade
Gioiello d’arte gotica.
La strada che va verso la chiesa è in pendenza, la chiesa sorge su una lieve altura infatti ed è per questo ce ha questo nome, che significa “Maria alle Scale”.
Sorgeva sulla scarpata di un antico braccio del Danubio e venne utilizzata infatti dai soldati di Napoleone come stalla.
Maria Theresa
Monumento in onore di questa imperatrice.
Sotto la sua statua ne stanno 4 più piccole raffiguranti i quattro generale al suo seguito.
Fu la prima ed ultima donna a capo dell’Austria.
Nel 1740 alla morte del padre, essendo l’unica figlia ed essendo femmina, ebbero inizio le guerre di successione. Al loro termine Maria Teresa riuscì ugualmente ad affermarsi come imperatrice.
Sposò Francesco di Lorena ed ebbe ben 16 figli, tra i quali Maria Antonietta, che venne chiesta in sposa da Mozart ma sposò a sua volta Re Luigi XIII.
Maria Teresa fu una grande riformatrice: costruì alloggi per i poveri ed ospedali, abolì la tortura e la servitù, introdusse l’istruzione obbligatoria.
Michaelertor
Piazza di San Michele, piazza dalla forma circolare che ospita la Porta in San Michele, in ferro battuto.
Superata questa porta ci si trova in una rotonda a forma di cupola dalla quale si accede agli edifici che costituiscono il palazzo imperiale, la vecchia residenza deli Asburgo.
Anticamente in questa piazza c’era il Burg Theater.
Al centro della piazza c’è una specie di enorme buca, che riporta alla luce resti di antiche mura romane.
Ruderi romani sotto Honer Markt
Visitabili da martedì a domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Costo d’ingresso 2€, gratis la domenica.
C’è sull’altro lato un edificio in pietra verde, la Loss Haus, che fu al centro di molte politiche per la semplicità delle sue finestre; è stata infatti soprannominata dai viennesi “la casa senza sopracciglia”. L’indignazione popolare era tale che i lavori dell’architetto Loss vennero bloccati, anche se alla fine riuscì a realizzare il suo progetto, a patto di abbellire in estate la casa con dei fiori.
La casa è oggi visitabile.
Minoriten Kirche
Chiesa dei Padri Minoriti costruita nel XIV secolo.
Il campanile ha forma ottagonale, ma ne manca la parte finale distrutta dai Turchi nel 1673 e mai ricostruita.
Non si conosce l’autore della Chiesa ma c’è una piccola scultura che rappresenta tale architetto, al centro del campanile, a destra, sopra la grande finestra.
La Chiesa fu donata da Francesco II alla comunità italiana di Vienna e ancora oggi è gestita da italiani; le messe vengono fatte in lingua tedesca ed italiana.
Monumento contro la guerra ed il Fascismo
Composto da due blocchi di pietra bianchi posti su uno zoccolo di granito proveniente da Matausen ed una piccola struttura in bronzo: un ebreo che lava la strada.
Qui sorgeva prima una corte bombardata e sotto il terreno riposano ancora tutte le vittime che rimasero imprigionati sotto la macerie durante tale bombardamento.
Nella piazza si trova la Porta della violenza composta da due sculture di pietra bianca: quello a destra rappresenta il massacro degli ebrei, l’altro l’atrocità della guerra.
I tedeschi costrinsero gli ebrei a cancellare dalle strade scritte in favore dell’indipendenza austriaca ed ecco il perchè della statua.
Il filo spinato è stato aggiunto solo per evitare che qualcuno si sedesse sul monumento.
Nella piazza c’è un altro monumento che rappresenta l’entrata di Orfeo nell’Aldilà e dove ci sono dei cespugli c’è la Pietra della Costrituzione, sulla quale sono riportati ancluni principi fondamentali dello stato austriaco.
C’è inoltre un apalzzo con una rampa di scale, che ospita L’Albertina, una collezione di arte grafica.
Municipio (Rathaus)
Friederich Schmidt Platz 1, quartiere 1
Metro U2: Rathaus
Visite guidate gratuite il lunedì, il mercoledì ed il venerdì alle ore 13.
Edificio in forme neogotiche che si affaccia sulla Ringstrasse.
Tutti gli edifici che si affacciano su di essa sono stati faatti dopo l’abbattimento delle vecchie mura cittadine.
Ha un torrione a guglia alto 98 metri. Non poteva essere più alto per non superare l’altezza della Chiesa Votiva che si trova li vicino poiché non poteva un edificio laico superare in altezza uno religioso..
Sulla cime del torrione centrale si trova raffigurato “l’omino del Rathaus” alto 6 metri, quindi alla fine il munipio è superiore alla Chiesa Votiva. C’è sulla piazza una ricostruzione dell’omino.
Il municipio è formato da corti, spesso utilizzate per realizzare dei concerti.
Parlamento
Visite guidate nei giorni in cui non ci sono sedute parlamentari; dal lunedì al venerdì alle 10, 11, 13, 14, 15 e 16 ed il sabato alle 10, 11, 12 o 13,
Progettato in stile greco, come un tempio greco.
Ci sono due ampi scaloni che conducono alla porta centrale, aperta solo per occasioni straordinarie.
Se sulle aste laterali sono issate le bandiere significa che è in corso una delle sedute parlamentari; favorendo il passaporto i visitatori possono assistere alle sedute.
La Fontana di Pallade Atena simboleggia la saggezza e vi sono altre statue a simboleggiare che i parlamentari devono misurare e controllare il loro temperamento.
I pavimenti sono in marmo carsico della Croazia e le pareti in marmo italiano.
Dal 1918, proclamazione della Repubblica, in questo edificio si riuniscono i membri del Consiglio federale e quelli del Consiglio nazionale.
Nasch Markt
Padiglione visitabile dal martedì alla domenica dalle 9 alle12.
Costo d’ingresso al padiglione di Otto Wagner 2€, gratis la domenica.
“Mercato delle Ghiottonerie”.
È il più grande e centrale mercato di Vienna.
Alla fine del mercato c’è la fermata della metro, il Padiglione della metropolitana di Otto Wagner, dove il sabato viene fatto il mercato delle pulci.
Pest Saeule
“Colonna della peste”, al centro del Graben, è in stile barocco.
Venne eretta in seguito al giuramento di un imperatore come voto contro la peste.
Vi è raffigurata una coppia di donne: la vecchia simboleggia la peste che infesta e spinge negli inferi, la giovane la peste sconfitta.
La piazza si chiama Graben cioè fossa poiché è appunto una grande fossa coperta. Nel XVII asecolo qui si faceva il mercato delle verdure, oggi è solo una zona pedonale molto amata e frequentata dai viennesi.
Peters Kirche
Chiesa di San Pietro, con facciata concava, rivestita da una cupola ellittica rivestita di rame.
Risale al 1793.
Il portale è in pietra scura, con la parte superiore bianca e statue nere.
È in stile barocco e non si affaccia su una piazza ma è circondata da edifici ed è posta sul Graben.
All’interno c’è un grande sfarzo in stile barocco.
Postasparkasse
Cassa di Risparmio Postale E’ un capolavoro del famoso architetto viennese Otto Wagner ed è testimonianza dell’architettura secessionista a Vienna.
Ha uno stile molto semplice ma nonè spoglio, ha infatti sulla facciata delle borchie in alluminio, un particolare voluto dall’architetto per mostrare che esse tengono in piedi la struttura in pietra.
Il tetto interno dove si trova la cassa è in vetro, così come il pavimento.
Di fronte, sull’altro lato della Ring Strasse c’è un palazzo con un’enorme aquila, un tempo sede del Ministero della Guerra.
Quartiere dei musei di Vienna (Museumquartier)
Museumplatz 1, quartiere 7;
Metro U2, fermata: museumquartier oppure le metro U2 e U3, fermata: Volkstheater.
Ruprechts Kirche
Chiesa di San Ruperto
E’ la chiesa più antica di Vienna, addirittura più del Duomo.
È in stile romanico e sorge su una lieve altura.
È una chiesa cattolica.
Più avanti nella stessa strada si trova la Sinagoga.
Secession – Palazzina della Secessione
Visite guidate il sabato alle ore 15 o la domenica alle ore 11, costo 1.50€; costo per le mostre 4.50€.
Priva di finestre, è il tempio dell’arte, sulla facciata dell’arte di sono foglie d’oro che si prolungano sul tetto formando una cupola.
Chiamata dai viennesi “broccolo d’oro” perchè sembra loro una cesta per i broccoli.
Ancora oggi esiste l’associazione dei secessionisti.
All’interno c’è un unico grande ambiente, utilizzato per mostre ed esposizioni.
Al piano inferiore c’è una pittura muraria di 70 metri chiamato Fregio di Beethoven, realizzato da Klint.
Staats Oper- Teatro dell’Opera di Stato
Openring 2, quartiere 1
Tram 1 o 2, fermata Karlsplatz
Costo del biglietto per il museo 3€, combinato con il biglietto per il teatro 8€.
E’ uno dei teatri lirici più famosi del mondo.
Ha una tecnica scenografica eccellente, ogni sera viene portata in scena una diversa rappresentazione.
La sua struttura fu talmente criticata che un architetto viennese la disapprovava a tal punto che si suicidò.
L’interno è visitabile tutto l’anno, ma le rappresentazioni sono sospese in estate.
Qui ha luogo ogni anno il famoso ballo dei debuttanti.
Stephans Dom – Duomo di Santo Stefano
Stefansplatz, quartiere 1; ci arrivano le metro U1 e U3, fermata Stefansplatz.
Costo d’ingresso 1€ o 4€ con la visita guidata.
Ritoccato nel tempo da vari architetti e in vari stili.Il tetto di legno bruciò in un incendio e venne ricostruito.
La parte più antica è romanica, la posteriore è gotica e venne aggiunta successivamente.
Al centro della facciata si trova la Porta dei Gitanti, un tempo aperta solo per particolari festività mentre le donne entravano da destra e gli uomini da sinistra.
Vi sono ai lati le torri pagane, poiché il ballatoio somoglia ad un minareto orientale.
Colonne vicine ai portali: terminano con due figure stilizzate che sono simboli delle fertilità.
A sinistra del portale ci sono due aste, misure di un tempo.
A destra ci sono due cifre (0, 5) impresse sul portale e che significano Austria.
Sul lato destro della facciata, oltrepassate le pietre tombali, c’è il campanile alto 137 metri in stile gotico. Si può salire fino in cima accedendovi dalla casetta accanto al campanile.
Theseus Tempel – Tempio di Teseo
Situato a Volks Garten. Qui nel 1809 sorgeva un antico tratto delle mura difensive che arrivavano fino a Piazza degli Eroi, oggi è un tempio greco in stile dorico.
Il parco e la Ring Strasse furono costruiti dopo la demolizione delle mura iniziata da Fancesco Giuseppe.
Il tempio è attualmente vuoto perchè la statua di Teseo si trova nel Museo di Storia dell’arte e viene usato solamente per mostre ed esposizioni.
Nel parco si trovano un bar e una discoteca ed un aarea verde. Volks Garten significa Parco del Popolo.
Università
Il palazzo che ospita l’università è un edificio della Ring Strasse. Gli edifici dell’università sono frazionati in tutta la città.
Il palazzo è stato realizzato dell’architetto che ha realizzato la Chiesa votiva ma è in stile rinascimentale. L’interno ospita varie corti
E’ l’università di lingua tedesca più antica.
Votiv Kirche – Chiesa Votiva
Ha una struttura imponente e ha due grandi torri, alte 99 metri.
Per la costruzione della chiesa fu indetto un concorso.
È un’imitazione dello stile in voga settecento anni prima.
Tutti gli edifici della Ring Strasse sono fatti sulla scia di stili precedenti infatti.
Tram 1 e 2 fanno tutto il giro della città, per poter vedere, passando, tutti i principali monumenti della città.
Ringstrasse – Boulevard di Vienna
i tram 1 e 2 fanno tutto il giro completo del Ring mostrando il Museo d’arte applicata, lo Stadtpark, il Museo di Storia Naturale, il Parlamento, l’università, la Borsa e lo Staat Oper cioè il Teatro dell’Opera.
Belvedere (Superiore e inferiore + Giardino alpino)
Belvedere Superiore
Prinz Eugen Strass 27, quartiere 3; bus 13A fermata Sudbahnhof o tram D o 18
fermata Schloss Belvedere non visitabile
Belvedere inferiore
Rennweg 6, quartiere 3; tram 71 fermata Untress Belvedere
aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00
Costo ingresso 6€ con la Vienna Card
Giardino Alpino del Belvedere
Landstrasser Gūrtel 1, quartiere 3; tram D, O, 18 fermata Südbahnhof
Costo d’ingresso con la Vienna Card 2.50€.
Prater
quartiere 2; metro U1 o tram O, 5, 21 fermata Praterstern
aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 24.00
Costo d’ingresso 7€.
DOVE DORMIRE:
HOTEL ZIPSER
Hotel molto carino situato in una zona centrale vicino al Rathaus e al Parlamento. In pochi minuti a piedi si possono raggiungere l’Hofburg, il Burgtheater, l’università, i musei di storia naturale e dell’arte nonché il quartiere dei musei. Inoltre l’hotel è vicino alla linea U2 della Metro con cui si può raggiungere agevolmente ed in poco tempo (anche con i cambi tra le varie linee) i principali luoghi di interesse della città.
Le camere semplici e confortevoli sono fornite di doccia/wc o bagno/doccia/wc, asciugacapelli, televisione via cavo, wireless lan, telefono e piccola cassaforte. Alcune camere hanno il balcone e danno su di un giardino tranquillo. Ottima è la colazione compresa nel prezzo della stanza.
I prezzi delle stanze non sono elevati.
Siete stati davvero bravi a costituire questo sito! Ma paghi qualcosa o è un forum gratuito? CMQ secondo te.. una settimana a Vienna è molto? Non basta meno per vederla?
Per il blog non paghiamo nulla, è gratuito… Noi ci siamo stati 6 giorni e abbiamo girato con calma e visto tutte le cose principali…
Per quanto riguarda i costi noi si spese circa (a testa) 300 euro se non erro…
Se hai ancora bisogno contattaci pure, un saluto Giuseppe e Laura
Che bravi che siete.. ne avete visti di posti! CMq hai parlato di 300€ tra viaggio, hotel spese extra tutto compreso.. incredibile!!
si perchè erano circa 70 di treno andata e ritorno pisa-vienna…
85 circa per dormire e poi tutto il resto lo abbiamo speso laggiù tra biglietti dei mezzi, vienna card, pasti, ingressi ecc